Regole per giocare a BlackJack
Il BlackJack è uno dei giochi da casinò più amati, e deve la sua popolarità alla semplicità delle sue regole.
Il gioco vede la presenza di un croupier – che rappresenta il casinò – e di massimo sette giocatori, i quali giocano esclusivamente contro il banco.
Vediamo dunque quali sono le regole e le caratteristiche peculiari di questo bellissimo gioco.
Scopo del BlackJack e valore delle carte
Il giocatore vince la partita di BlackJack se, con la sua mano, realizza un punteggio più alto del banco senza superare il 21. Se lo supera invece fa bust, e perde la mano.
Per giocare di solito vengono usati due mazzi di carte francesi, Jolly esclusi. Le carte numeriche (dal 2 al 10) valgono il loro valore nominale, le figure (Fante, Regina e Re) valgono 10 e l’Asso vale 1 o 11, in base alla scelta del giocatore. I semi non hanno alcuna influenza sul gioco.
Come si gioca a BlackJack
- Prima di iniziare, ciascun giocatore deve piazzare la propria puntata sul tavolo. Una volta fatto, il croupier dà ad ognuno una carta scoperta (up card), assegnando l’ultima al banco. Effettua poi un secondo giro di carte scoperte, questa volta solo per i giocatori (negli Stati Uniti, invece, il banco prende subito un’altra carta, che però rimane coperta fino alla fine della mano).
- Ora che tutti hanno due carte, il dealer legge in ordine il punteggio realizzato da ogni giocatore: se le due carte iniziali raggiungono il 21 (ad esempio mediante la combinazione di un Asso – che può valere 11 – e una figura, o un 10) il fortunato giocatore ha fatto BlackJack e pertanto vince la mano. Negli altri casi, il banco chiede a ciascun giocatore come desidera procedere.
- Il giocatore ha, a questo punto, diverse possibilità. Può chiedere una carta (hit) stando attento a non superare il punteggio di 21, o passare (stand), rimanendo dunque con le due carte di partenza. Può eventualmente scegliere di effettuare lo split (giocando separatamente due carte dello stesso valore e creando di fatto due mani distinte) o, se con le prime due carte ha realizzato da 9 a 15 punti, il double down (raddoppiando la puntata e impegnandosi a chiedere una e una sola altra carta).
- Se la carta scoperta del banco è un Asso, il croupier chiede al giocatore se desidera l’Assicurazione (poiché vi è la possibilità che il banco faccia BlackJack al termine della mano): se il giocatore accetta deve fare un’ulteriore scommessa (sull’Assicurazione) fino al 50% della puntata iniziale. Alla chiusura della mano, se il banco fa BlackJack il giocatore riceverà una quota pari a due volte la posta dell’Assicurazione ma al contempo perderà la puntata iniziale, a meno che non faccia anch’egli BlackJack. Se il banco non fa BlackJack il giocatore perde l’Assicurazione, indipendentemente dal risultato della mano.
- Ora tocca al banco effettuare la propria giocata. Il dealer deve rilanciare (tirare, in gergo) finché non raggiunge un punteggio minimo di 17, seguendo il regolamento specifico del casinò (solitamente scritto sul tavolo stesso). Se oltrepassa il 21, il banco “sballa” e deve pagare tutte le puntate rimaste sul tavolo.
- Una volta definiti tutti i punteggi, il dealer confronta il proprio con quello degli altri giocatori. Paga coloro che hanno vinto, ritira le quote dei giocatori che hanno perso e lascia sul tavolo quelle in parità.